Complicit nell'insulto sulla strada, a mano armata di falce, con minacce di morte, contro Giovanni Antonio Galliano, suo compagno di strada, per rubargli uan bestia asinina; grassazione di Michele Luzzetti
Luogo e data reato
Sezze 1747, gennaio 26
Pena
Confisca dei beni, impiccagione pubblica, il cadavere diviso in quarti da affiggersi ai luoghi soliti, dichiarato esposto alla pubblica vendetta come nemico della patria e dello Stato, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo