Avere, in compagnia di Antonio Roccatti e Antonio Dasso, insultato, ferito e grassato, Bartolmeo Chiapino per prendergli il cappelo, il fazzoletto, una falcetta e 4 lire e 19 soldi. Gi condannato con sentenza contumaciale 11 dicembre 1731; attentato contro Bartolomeo Castello cui ha lacerato le calze, tirato un colpo sul collo con lacerazione di pelle; averlo minacciato di maggiore pene se non pagava 165 lire
Luogo e data reato
Casalborgone 1730, dicembre 10 e novembre 2
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, indennizzo dei grassati e pagamento delle spese