Reato
Avere ferito, in complicità con Giovanni Battista Allessandria, con spari di archibugio, Giovanni Ramello, poi morto; essere intervenuto nell'omicidio, commesso da Giovanni Antonio Troia, con sparo di archibugio, di Giuseppe Bracco; delazione abusiva di 2 pistole; persona altiera, solita ainsolenze, armigera, micidiale, sospetto in genere di furti, perturbatore della pubblica quiete
Luogo e data reato
La Morra; Dogliani 1743, agosto 18-19; 1749, agosto 11; 1749, dic. 6
Pena
Già torturato, con esito negativo; per il ferimento: assoluzione senza pagamento delle spese; per il porto di pistole: pagamento di 50 scudi d'oro verso il Fisco, in difetto del pagamento al servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, e pagamento delle spese; per gli altri delitti: Inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese