Furto, con chiave falsa, di diverse merci ai danni dei coniugi Pietro e Giovanna Maria Michelotto; tentato furto ai danni del sarto Francesco Borrello con un ferro rivoltato da un lato; sospettato di furto di diversi vestiti e biancheria ed altri effetti, con chiave falsa, ai danni dell'avvocato Giuseppe Cane; di aver condotto vita scandalosa per diversi mesi con una certa Teresa
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1750, ottobre 6-7-8; 1749, ottobre 19
Pena
Tortura nel capo dei complici, servizio come rematore sulle navi regie per 3 anni, preceduto dall'esemplarit di essere condotto per i luoghi soliti con il remo in spalla, indennizzo del derubato Michelloto, pagamento delle spese