Furto di un corpetto e di una camicia, che erano sul basto della cavalla di Emanuele Filiberto Rosso; essere ozioso e vagabondo e di essere contravvenuto all'atto di sottomissione del 27 marzo 1751 di applicarsi a un lavoro stabile, secondo la pena arbitraria della sentenza senatoria del 26 marzo 1751
Luogo e data reato
Saluzzo 1751, agosto 24
Pena
Tre mesi di catena, preceduti dall'esemplarit di essere condotto per i luoghi soliti con la catena al piede, indennizzo del derubato, pagamento delle spese