Appellante alla causa ordinaria sommaria del Giudice di Moncalieri del 3 agosto 1750, per cui stato condannato al pagamento di 50 scudi d'oro e pagamento delle spese per aver ospitato nella sua osteria Ignazio Biondino di Monesiglio, dal 31 luglio al 1 agosto 1750, senza che il Biondino abbia presentato le consegne secondo le Regie Patentie senza istruirlo di portarle all'ufficio dello stesso giudice