Gi inquisito con sentenza senatoria del 19 dicembre 1749, per sospetto di furto di cerchi di ferro di una botte ai danni del conte Taparello, poi scarcerato senza spesa alcuna; ora inquisito per: furto di 2 chiodi per carro, ai danni Giovanni Cattalino, massaro della cascina dell'avvocato Fornaseri
Luogo e data reato
Saluzzo 1751, novembre 10-11
Pena
Un anno di catena, preceduto dall'esemplarit di essere condotto per i luoghi soliti con la catena al piede, indennizzo del derubato, pagamento delle spese