Omicidio, con ferita sulla fronte, fatta con arma contundente, del cognato Giovanni Battista Bruna, mentre era a letto; avere percosso, senza alcun motivo, Caterina Ravino, sua matrigna, causandole una contusione alla schiena, giudicata pericolosa, poi sanata
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1731, dicembre 27
Pena
Confisca dei beni, impiccagione pubblica, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo