Complicit con il fratello nell'estorsione, a mano armata e con minacce di morte, di 3 lire e 10 soldi a Giovanni Francesco San Martino; tentata estorsione, prima mediante ambasciata poi di persona e con minacce di morte, a Giovanni Francesco San Martino e Giovanni Cecilio , sotto pretesto che tali soldi gli fossero dovuti a titolo di indennizzo poich essi avevano favorito l'arresto del fratello; avere inseguito il San Martino con la pistola alla cintola fino alla casa di questi, ove avvenne uno scambio di colpi di arma da fuoco, senza offesa; bastonate senza causa a Giovanni Allamano all'uscita della Chiesa parrocchiale; aver profferto qualche parola impropria nel Tribunale ai danni del podest di Isolabella e con il cappello in capo; essere solito andare armato di pistola con sparo di questa contro un Soldato di giustizia in occasione dell'arresto
Luogo e data reato
Isolabella 1743, ottobre 12; 1751, febbraio 24-marzo 29
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, restituzione del denaro estorto e pagamento delle spese