Omicidio, con arma tagliente, di sua moglie Angela Maria, per potere sposare la vedova Anna Maria Occena, sua padrona
Luogo e data reato
Villanova d'Asti 1744, settembre 29-30
Pena
Confisca dei beni, applicazione delle tenaglie infuocate, impiccagione pubblica, dichiarato esposto alla pubblica vendetta come nemico della patria e dello Stato, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di primo catalogo