Tentato stupro violento di Teresia Ravasia; resistenza alla giustizia, avendo strappato la citazione di comparsa per l'imputazione di stupro che il serviente di giustizia voleva affiggere alla porta di casa sua; tentata estorsione con minacce di morte, armato di coltello, di 3 lire e 15 soldi ai danni di Giuseppe Appendino; avere minacciato, armato di pistola, coltello e falcetta, Giuseppe Appendino
Luogo e data reato
Villastellone 1752, ottobre 11; 1753, maggio 2 e 10-11
Pena
Per lo stupro e la resistenza alla giustizia: 6 mesi di carcere e pagamento delle spese; per l'estorsione e le minacce: inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese