Complicità nella formazione di un libello famoso contro Giovanni Domenico Vagina, affisso al campanile della chiesa; maltrattamenti contro Giorgio Pistono e Francesco Annotto, che eseguivano il disposto di un'ordinanza contro di lui; avere proferito parole ingiuriose contro Francesco Annotto e i suoi familiari; essere stato rinchiuso nella casa di Pietro Poggio dove sono seguiti scontri e spari da cui è rimasto ucciso Pietro Penoncello
Luogo e data reato
Bairo 1752, gennaio 1; 1753, ottobre 6 e 7
Pena
Per il libello: inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese; per gli altri capi: assoluzione e scarcerazione senza pagamento delle spese; sportula 2 scudi d'oro