Estorsione di 15-16 soldi ai danni di Sebastiano Ceresa; furto di una bestia asinina, poi rivenduta, ai danni di Giovanni Battista Sillano; furto di confetti ai danni dello speziaro Giuseppe Testa; grassazione di un soldato del reggimento provinciale di Asti; tentato ranzone, con minacce di morte, ai danni del ciabattino Antonio Ragazzo; furto di tela dalla cascina del Palotto; furto di un capretto ai danni di Nicolao Vallenzano; avere bastonato il sindaco di Refrancore Pietro Maggiora, che lo aveva fatot nominare soldato nel reggimento di Casale; avere percosso con un fucile Giovanni Battista Maggiora; diffamato in genere di furti e altri delitti, perturbatore della quiete, solito a andare in giro armato di fucile; già condannato per furto
Tortura per ricavare la verità sui complici, essere condotto con il remo in spalla e il laccio al collo per i luoghi soliti, passando sotto il patibolo, servizio come rematore sulle navi regie a vita, indennizzo dei danneggiati, restituzione degli oggetti rubati e pagamento delle spese