Essersi recato armato, insieme a un giovane sconosciuto, alla casa di Anselmo Seita, per offenderlo e ingiuriarlo; averlo ferito con un coltello; avere sparato con un fucile contro la casa di Anselmo Seita; essersi recato all'osteria armato di fucile e avere sparato, in contrasto, contro il padre di Anselmo, Secondino Seita, poi morto
Luogo e data reato
Castelleto Scazzoso 1752, agosto 15
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, indennizzo degli eredi dell'ucciso, indennizzo del ferito, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo