Reato
Avere scroccato, senza motivo, una pistola contro Matteo Ferrero; avere vagabondato armato, minacciando, scagliando pietre e sparando contro chi incontrava; sparo di pistola per allegria; avere preso parte alle insolenze, con rottura delle serraglie delle botteghe, ai furti e ai lanci di pietre contro la porta di Pietro Antonio Caffaro; essersi recato, armato di archibugio, da suo fratello, per offenderlo, scagliando pietre contro la sua casa e sparando per farlo uscire; furto di una pistola e altri oggetti ai danni dell'armaiolo Giovanni Guglielmo Do; furto di una pezza di tela, poi rivenduta, ai danni di Maria Savoia; furto di un marcellone di filo, poi rivenduto, ai danni di Orsola Dolando; furto di lardo ai danni di Domenico Bertone; fuga con rottura dalle carceri
Luogo e data reato
Montanaro 1750, feb. 9; 1750, nov.; 1751, nov.; 1752, gen.