Avere scritto una lettera contenente ingiurie e averla spedita a Giovanni Antonio Bissati, prevosto di Felizzano; avere accusato il vicepretto di Alessandria di avere fatto scrivere soltanto met della sua deposizione nella causa contro il prevosto di Felizzano e avere tentato di fare dichiarare il falso il testimone fiscale Ruffino Frachia; avere accusato il Prefetto di avere letto i capitoli defensionali senza che il suo avvocato fosse presente; avere scritto al Senato denunciando il Prefetto di averlo pi volte redarguito, durante l'udienza pubblica, senza causa; essere uomo torbido, irrequieto, pungente e mordace; solito prestare poco rispetto al giudice e anche a suo padre; solito fare isita clandestinamente a criminali; solito divulgare il segreto professionale
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1754, dic. 3; 1755, gen. 9; 1754, dic. 8
Pena
Scarcerazione, con sottomissione di contenersi nell'esercizio del suo ruolo di procuratore e di portare il dovuto rispetto al prefetto e ai colleghi, sotto pena, in caso di contravvenzione, ad arbitrio del Senato, e pagamento delle spese