Giovanni Giacomo

Notaio

Torino

Complicità con il giustiziato Giovanni Battista San Felice nella truffa consistente nella fabbricazione e falsificazione di un instrumento di acquisto di una piazza da notaio rogato Ferraris, vendita mediante instrumento rogato Malacria della medesima piazza al mercante Chiaffredo Peirasso, tramite la mediazione e la trattativa dell'inquisito, e la partecipazione di questi a buona parte delle merci date dal Peirasso in pagamento, con truffa ai danni del mercante; complicità con San Felice nella fabbricazione di 7 biglietti falsi e smaltimento di 6 di essi, uno del valore di 200 lire, uno del valore di 1000 lire, gli altri di 100 lire ciascuno, con truffa commessa ai danni delle persone cui erano stati rimessi i biglietti

Torino   1750-1754

Torturato per 45 minuti per ricavare la verità sul delitto di cooperazione nella fabbricazione di biglietti falsi, con riserva delle prove risultanti dagli atti

detenuto