Rapina violenta, con falcetto alla mano e minaccia di morte, di un giumento levato all'inquisito come pegno, ai danni di Michele Merletti che si recava a Biella per vendere l'animale al pubblico incanto; improvviso assalto, con colpo di bastone sul capo ed altro colpo di falcetto indirizzato pure al capo ma parato con leggiera ferita alla mano destra, di Michele Merletti mentre questi attendeva alla potatura delle viti assieme a 2 suoi lavoranti in una vigna gi propriet dell'inquisito e aggiudicata dal Merletti in pagamento dei suoi crediti
Luogo e data reato
Biella 1754, ottobre 10 e 1755, aprile 18
Pena
2 mesi di carcere da computarsi dal giorno dell'arresto, indennizzo del ferito e pagamento delle spese