Essersi appropriato di una tabachiera d'oro del valore di 20 zecchini circa, smarrita dalla marchesa Moscheni di Alessandria, nonostante che l'inquisito, in qualità di servo di livrea, sapesse che la tabacchiera apparteneva alla marchesa, a cui poi la restituì tramite la moglie con la scusa di averla ritrovata
Luogo e data reato
Alessandria 1755, aprile
Pena
Inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese