Avere ferito, con colpo di sciabola, Domenico Careira, Tommasino Chiarella e Antonio Stecho, poi morto
Luogo e data reato
Garessio 1756, aprile 3
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, indennizzo degli eredi dell'ucciso, indennizzo delferito, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo
Omicidio con colpo di pistola di Giovanni Antonio Falca nella cucina di Antonio Quascolo dove il fratello del detenuto era stato inseguito insieme a molti altri abitanti di Cumiana in seguito a contrasto tra l'inquisito e Giuseppe Vacca denominato Bergero nel quale reciprocamente si ferirono il Bergero con falcetta e l'inquisito con spada in bastone, porto abusivo di pistola e spada in bastone; ferita sanabile con colpo di pistola di Giovanni Poisio nell'occasione in cui l'inquisito insieme al Podestà di Pecetto passò per procedere ad atti esecutivi contro il Poisio dal quale l'inquisito fu ingiuriato al momento di rimettergli l'atto esecutivo; ferita, giudicata gravissima e minacciante morte, poi risanata, di Stefano Vaudano con colpo di pistola nell'occasione in cui l'inquisito si recò in compagnia di altri per arrestare il Vaudano sospettato di essere bandito catalogato e condannato a 5 anni di galera
Luogo e data reato
Cumiana; Pecetto 1753-1755
Pena
Bando dalle province di Torino e Pinerolo per 3 anni, in caso di contravvenzione 3 anni di catena, revoca della carica di serviente di giustizia ed altre simili, indennizzo degli eredi dell'ucciso e dei feriti e pagamento delle spese