Avere cercato di percuotere Giuseppe Papino e Giovanni Battista Gianetto; avere sparato con pistola contro Giovanni Battista Gianetto, senza ferirlo; delazione abusiva di pistola; avere assalito a sangue freddo suo cugino Benedetto Papino e averlo ferito con colpi di podarino; avere ucciso con sparo di pistola sua cugino Secondino Papino
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1756, novembre; 1757, febbraio 21
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, indennizzo degli eredi dell'ucciso, indennizzo del ferito e pagamento delle spese