Giovanni Battista

Rocca Grimalda

Essersi introdotto, armato di pistola, nella stalla di Sebastiano Vassallo per amoreggiare con sua figlia Caterina, dopo essere stato obbligato a sparare, senza ferire nessuno, � stato disarmato per consegnare la pistola al podest� di Rocca Grimalda; avere picchiato fortemente la porta della casa di Sebastiano Vassallo, minacciando e pronunciando parole ingiuriose per farsi restituire la pistola e il cappello; avere lanciato delle pietre contro una finestra dove si trovava Caterina Vassallo dopo che l'aveva bagnato con un po� d'acqua; avere cercato di incendiare un cumulo di foglie nel cortile di Giovanni Battista Malvicino con pericolo di incendiare le abitazioni; avere impugnato un coltello contro Giovanni Battista Lavagnino, perch� gli aveva impedito di amoreggiare con sua figlia Francesca; avere dato mano a sassi per offendere Sebastiano Vassallo

Rocca Grimalda   1757, ott. 19; 1757, giu. 12; 1756, nov.; 1756 dic

Sei mesi di carcere da contarsi dal giorno dell'arresto e pagamento delle spese

detenuto