Sospetto di furti, frequentatore di osterie, non vivente insieme al padre, nullatenente e senza lavoro; avere tentato di indurre Giovanni Gasca a recarsi nella stalla di Giovanni Battista Reinaudo per rubare un cerchio di ferro; sospettato del furto ai danni del Reinaudo; avere indotto il Gasca a recarsi a Bibiana per rubare dello stagno; avere atteso sulla strada pubblica, con premeditazione, il Reinaudo di ritorno dalla fiera, per ucciderlo; truffa ai danni di Stefano Amatis
Luogo e data reato
Macello; Vigone, Bibiana 1757; 1756
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, indennizzo di Stefano Amatis e pagamento delle spese e tutte