Aver offeso gravemente con parole e colpi di bastone il notaio Michelangelo Mojne, segretario della comunit di Revello, all'uscita del tribunale di Revello, in cui il Mojne aveva seguito la causa come patrimoniale contro Giovanni Battista Govre, da cui l'inquisito pretendeva 20 lire come guadagno di un incantura
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1758, ottobre 13
Pena
Fare eseguire l'emenda nel tribunale di Saluzzo, secondo la formula e tenore stabiliti dal relatore della causa, dopo il solito segno della campana alla presenza del podest, degli altri ufficiali di Giustizia, del sindaco, del consigliere