Gi condannato in contradditorio con sentenza del 19 aprile 1757 per pratica scandalosa e vita disonesta con Giovanni Luciano, sebbene entrambi coniugati e per essere oziosa e vagabonda all'atto di sottomissione ad applicarsi a lavoro stabile e a ben vivere in contravvenzione pena arbitraria di questo magistrato, ora inquisita per contravvenzione alla condanna del 19 aprile 1757; gi condannata in contradditorio con sentenza del 29 novembre 1753 per essere oziosa e vagabonda, complice in furti e adulterio alla pubblica fustigazione
Pena
Sei mesi di carcere, rinnovare l'atto di sottomissione ad applicarsi a lavoro stabile e a ben vivere in contravvenzione la pubblica fustigazione, pagamento delle spese
Gi condannato in contradditorio con sentenza del 4 agosto 1753, per furti a 6 mesi di catena e per sentenza del 19 aprile 1757 per pratica scandalosa e vita disonesta con Lucia Garda Galinoto, sebbene entrambi coniugati e per essere ozioso e vagabondo all'atto di sottomissione ad applicarsi a lavoro stabile e a ben vivere in contravvenzione pena arbitraria di questo magistrato, ora inquisito per contravvenzione alla condanna del 19 aprile 1757
Pena
Sei mesi di catena, rinnovare l'atto di sottomissione ad applicarsi a lavoro stabile e a ben vivere in contravvenzione la galera, pagamento delle spese