Avere insultato con un fucile suo zio Antonio Ferraro; avere colpito, con lancio di pietre, suo padre, ferendolo; vagabondo e girovago, non applicato a nessun mestiere, solito andare armato di fucile, sospetto di furti di campagna; avere percosso, senza causa, sua moglie Angela Maria, ferendola
Luogo e data reato
Trisobbio 1733, novembre 2; 1747, giugno 7; 1760, agosto 5
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 3 anni e pagamento delle spese