Reato
Avere insultato, armato di fucile, il medicio Giuseppe Maria Negro, minacciandolo di morte; avere gettato a terra Pietro Giuseppe Gibellino; avere percosso con un bastone Giacomo Benedetto; avere insultato, armato di fucile, Giacomo Meinello Ghitta e averlo derubato di un cero e averlo nuovamente percosso all'uscita dalla chiesa con scandalo di popolo; avere insultato, con una pistola, Giacomo Trucano, ferendolo con un colpo del calcio della pistola; avere percosso eminacciato Giacomo Reano; furto di denaro ai danni di uno sconosciuto; delazione di pistola durante un ballo; avere preso una scrittura d'obbligo dal Tribunale di Cuorgn e avere perso di rispetto al giudice del Tribunale; ; solito menare le mani, temuto e armigero; avere ucciso, con animo deliberato e bestialmente, con arma lacerante, Giovanni Battista Verretto e averne gettato il cadavere in un campo
Pena
Per il furto del cero: si rimette alla regia Camera; per gli altri reati: scarcerazione, inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese; fatto salvo il diritto di rivalersi su chi di ragione per il suo indennizzo