Sentenza nella causa del Fisco di Moncrivello contro Giacomo Tibbi, i fratelli Antonio e Eusebio Carando e Giuseppe e Maria Capuano, detenuti nelle carceri di Vercelli
Complicit nella violenza, con animo premeditato e sulla strada pubblica, ai danni di Giovanni Dr, per farsi consegnare il denaro perso al gioco; ricettazione nella sua casa di grano e vino rubato; contravvenzione alla sottomissione di applicarsi a un lavoro stabile e di ben vivere; diffamato di furti, dedito a giochi e osterie sebbene non possedente beni sufficienti
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1758
Pena
Scarcerazione, assoluzione, inibizione di ogni ulteriore molestia, restituzione degli oggetti sequestrati senza pagamento delle spese; fatto salvo il diritto di rivalersi su chi di ragione per il suo indennizzo
Sospetta di vita oziosa e vagabonda; contravvenzione alla sottomissione di applicarsi a un lavoro stabile; fortemente diffamata di furti
Pena
Scarcerazione, assoluzione, inibizione di ogni ulteriore molestia, restituzione degli oggetti sequestrati senza pagamento delle spese; fatto salvo il diritto di rivalersi su chi di ragione per il suo indennizzo
Contravvenzione alla sottomissione di applicarsi a un lavoro stabile; fortemente diffamato di furti; complicit nella violenza, con animo premeditato e sulla strada pubblica, ai danni di Giovanni Dr, per farsi consegnare il denaro perso al gioco
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1758
Pena
Scarcerazione, assoluzione, inibizione di ogni ulteriore molestia, restituzione degli oggetti sequestrati senza pagamento delle spese; fatto salvo il diritto di rivalersi su chi di ragione per il suo indennizzo
Complicit nella violenza, con animo premeditato e sulla strada pubblica, ai danni di Giovanni Dr, per farsi consegnare il denaro perso al gioco; avere assalito, sulla strada pubblica, Giovanni caldera e Giovanni Battista Farello; complicit nel furto di frumento ai danni di Eusebio Rege; sospetto di furti
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1758
Pena
Scarcerazione, assoluzione, inibizione di ogni ulteriore molestia, restituzione degli oggetti sequestrati senza pagamento delle spese; fatto salvo il diritto di rivalersi su chi di ragione per il suo indennizzo
Complicit di 7 furti; abigeato di una vacca ai danni di Giovanni Domenico Aimaro; contrattazione di posate rubate; contravvenzione alla sottomissione di applicarsi a un lavoro stabile; fortemente diffamato di furti
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1758; 1760; 1759; 1752
Pena
Scarcerazione, assoluzione, inibizione di ogni ulteriore molestia, restituzione degli oggetti sequestrati senza pagamento delle spese; fatto salvo il diritto di rivalersi su chi di ragione per il suo indennizzo