Avere minacciato con pistola alla mano suo fratello Giuseppe e sua sorella Margherita; avere gettato una pinta contro sua madre Domenica; avere minacciato con coltello da fodero suo padre Giacomo per avere del denaro; avere gettato un secchio di rame contro suo padre, senza ferirlo, per avere altro denaro; avere obbligato, armato di fucile, suo padre a farsi prestare 30 soldi; avere sparato con un fucile contro Pietro Carle, serviente di giustizia, incaricato di arrestarlo; avere sparato con un'arma da fuoco contro Gaspare Vincenzo Barillaro, senza ferirlo
Luogo e data reato
Cuorgn 1761, feb.; 1761, lug. 3-6; 1761, aprile 18
Pena
Pubblica emenda, servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni e pagamento delle spese