Reato
Essere andato armato di coltello e pistola per il luogo di Favria minacciando chiunque, con grande scandalo di poplo, avere minacciato il serviente di giustizia Giovanni Battista Masoero, avere sparato, senza offesa, contro i fratelli Borgiallo; avere minacciato Giovanni Vaira di volerlo uccidere; avere minacciato Pietro Francesco Giglio, che aveva testimoniato contro di lui, e averlo ferito con colpo di coltello; avere sparato con una pistola, senza offesa, sulla porta della chiesa, contro il soldato Giovanni Battista Borgiallo, accusandolo di dovergli dei denari; persona facinorosa, armigera e brutale, sospetto di furti, dedito a vita oziosa e vagabonda
Luogo e data reato
Favria 1761, ottobre 5; 1761, dicembre; 1761, marzo 23