Avere insultato e ferito, a colpi di bastone, Giovanni Matteo Borasio, che voleva arrestare suo cugino Guido Bello; avere insultato, inseguito e percosso con un bastone il sindaco Carlo Cattaneo, che aveva dato ordine di arrestare suo cugino Guido Bello; essere persona torbida e rissosa, temuta a Spinetta Marengo
Luogo e data reato
Spinetta Marengo 1762, giugno 30; 1762, luglio 30
Pena
Sei mesi di carcere, da contarsi dal giorno dell'arresto, e pagamento delle spese