Avere sparato con una pistola contro Giuseppe Poggio, rimasto ferito; avere sparato con una pistola contro Francesco Boccasso, senza ferirlo; tentata offesa e uccisione di Francesco Boccasso; avere consigliato ad Antonio Mignone di prendere un fucile e uccidere Giovanni Battista Dondo, come ciò avvenne; avere consigliato a Antonio Mignone di impedire ai conducenti il trasporto di uva della vedova Barbara Dondo; avere percosso con la pistola Maria Lanzone, ferendola; avere fatto uno sparo di arma da fuoco nella finestra di Carlo Vietti; avere tolto un sasso facente funzione di termine divisore tra la sua proprietà e quella della vedova Barbara Dondo
Luogo e data reato
Masio 1755, mag. 20; 1761, gen. 7; 1761, dic. 31
Pena
Per gli spari, ferite di Poggio e offese: servizio come rematore sulle navi regie per 3 anni, indennizzo del ferito e pagamento delle spese; per gli altri capi: inibizione di ogni ulteriore molestia senza pagamento delle spese