Sentenza nella causa del Fisco di Loranzè e Carema, delegata al podestà di Carema, contro Giovanni Domenico Schina, detenuto nel carcere di Ivrea, e Stefano Vigna
Avere deposto con giuramento il falso in giudizio, su istanza di Giovanni Battista Bracco, contro Domenico Chiarod Marchetto; delazione abusiva di due pistole alla cintola e di un coltello da fodero
Luogo e data reato
Loranzè; Carema 1751, agosto 20; 1762, settembre 9
Pena
Per la deposizione falsa: inibizione di ogni ulteriore molestia e pagamento delle spese; per il porto di pistole: pagamento di 50 scudi d'oro verso il Fisco, in difetto del pagamento al servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, e pagamento delle spese; per il porto di coltello: inibizione di ogni ulteriore molestia senza pagamento delle spese