Essersi introdotto nella casa di Giuseppe Noè per cercare di avere carnale commercio con la sorella Domenica Noè, minacciata di morte con un coltello allo stomaco al suo rifiuto; complicità nel rapimento con violenze e minacce di morte di Cristina Berrera, portata a Camerano, dove fu insultato e minacciato il marchese di Camerano per avere liberato la donna; complicità in un furto; furto; avere preso un archibugio carico a dragea nella casa della comunità di Castelnuovo e con questo avere sparato contro Bartolomeo Alamano, sindaco di Castelnuovo, rimasto ferito; diffamato in genere di disonestà e insulti fatti a donne nubili, insidiate nel loro onore, diffamato in genere di furti soprattutto di galline, ozioso e solito commettere insolenze
Luogo e data reato
San Paolo; Camerano; Castelnuovo 1759, mag.; 1759, lug. 13-14 e set. 22-23; 1761
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 3 anni e pagamento delle spese