Porto abusivo di pistola e spari in contrasto, con i quali rimase ferito Giacomo Pachiodo; avere sparato in contrasto con una pistola, rimanendo ferito; complicità in un furto di uva, avere lanciato delle pietre contro i coniugi Stefano e Cecilia Giaivia, rimasta ferita, e avere minacciato di morte Stefano Giaivia se avesse sporto querela; complicità nel furto di una pagnotta di pane ai danni dei coniugi Giovanni Battista e Margherita Riva; essere una persona rissosa, solito iniziare contrasti, picchiare, portare armi di ogni genere e rubare ed essere diffamato in genere di furti di campagna e legname
Per il porto di pistola: inibizione di ogni ulteriore molestia senza pagamento delle spese; per spari e furti: servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, indennizzo dei derubati e pagamento delle spese