Essersi impossessato di un asino che gli era stato pignorato dal serviente Giovanni Castagnetto per ordine del Tribunale di Cortemilia a causa di un debito verso Giuseppe Bocciardi, avere insultato e minacciato Giuseppe Bocciardi e avere impedito il pignoramento; avere ingiuriato e minacciato Sebastiano Gallina creditore verso di lui di 47 lire, tentando di impedire il pignoramento di alcuni suoi oggetti al quale voleva procedere il messo del tribunale di Cortemilia
Luogo e data reato
Cortemilia 1756, ottobre 11; 1762, giugno 19
Pena
Scarcerazione, inibizione di ogni ulteriore molestia