Avere ferito, con colpi di coltello, Giovanni Giuseppe Olevino, poi morto; aver elanciato pietre contro Giuseppe Maurizio Borro e Sebastiano Brunero e avere sparato, con una pistola, contro Giuseppe Maurizio Borra, ferendolo e colpendolo anche con una falcetta; furto di un asino dalla stalla di suo zio Giovanni Battista Donato; solito portare armi proibite
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1761, marzo 8; 1762, marzo 5
Pena
Essere condotto con il laccio al collo e il remo in spalla per i luoghi soliti passando sotto al patibolo, servizio come rematore sulle navi regie avita, indennizzo deglie redi dell'ucciso, indennizzo dei feriti e pagamento delle spese