Complicit nell'insulto, con minacce di percosse, di Giuseppe Manzino per ottenere 8 quattrini e, dopo averli ottenuti, avere continuato a minacciarlo e a percuoterlo con colpi di bastone; essere un giovane mal morigerato, ozioso e sfaccendato, sebbene sano e robusto e nonostante la sottomissione di applicarsi a un lavoro stabile ed essere solito rubare frutti per poi rivenderli in piazza, ingiuriando e insultando se veniva sorpreso