Furto di una quantit di uva moscatello ad un pergolato nel giardino del palazzo abbaziale di Grazzano, mediante introduzione col salire una ripa e il tetto di un portico; complicit nel taglio di alcune catene di viti di moscatello in una vigna dell'abbazia; asportazione di alcuni meloni, uva moscatella e di 8 teste di cavoli da un orto dell'Abbazia; colpo di arma da fuoco senza alcuna precedente contesa contro Giovanni Antonio Rissone, agente dell'abbazia, senza offesa di esso
Luogo e data reato
Grazzano 1739, agosto
Pena
Assoluzione senza costo di spesa alcuna per lo sparo contro Giovanni Antonio Rissone; 1 mese di catena e pagamento delle spese per gli altri capi di accusa, omessa l'indennizzazione attesa la remissione di cui negli atti