Omicidio con colpo di fucile di Francesco Anghillame, aver insidiato nella pubblica strada armato di coltello largo ossia stilo Antonio Chiapello per estorcergli qualche cosa, avere istigato Bernardo Chiapello a commettere grassazioni ed averlo percosso in seguito a rifiuto di questi; vari furti
Luogo e data reato
[non indicato] 1726-1727
Pena
Assoluzione e scarcerazione senza costo di spesa alcuna