Aver indotto Ambrogio Compero di Castelferro e Michele Moglia di Roccagrimalda suoi servitori a deporre il falso in un attestato del 21 ottobre 1738, essersi servito dolosamente dell'attestato falso in giudizio, aver fatto entrare alcuni bovini di propiet di Giorgio Paveglio in un bosco di sua propriet, per poter poi accusare il Paveglio, aver falsamente giurato in giudizio civile di non aver ricevuto 241 lire, 13 soldi e 4 danari
Luogo e data reato
[non indicato] 1723-1738
Pena
Assoluzione e scarcerazione senza costo di spesa alcuna