Carlo

Pareto

Avere insultato, durante la sepoltura del capitano Giovanni Battista Avoriano, il notaio Carlo Tomaso Barcari e il prete Bartolomeo, con grave scandalo pubblico, e avere colpito con un pugno il prete; avere minaciato e insultato Maria Caterina Sarda e Lorenzo Baretti, servitori del prete Barcari; delazione abusiva di pistola; insulto, con animo premeditato e a sangue freddo, armato di pistola, contro il notaio Barcari

[luogo non indicato]   1734, nov. 29; 1735, lug. 20 e 16; 1736, apr. 3

Servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo

contumace