Gi condannato per furti con sentenza del 2 maggio 1730 a 5 anni di galera; ora: grassazione, armato di archibugio, di 1 mulo carico di vino ai danni di Francesco Viale, servo di Giovanni Maria Mattone, proprietario del mulo e del vino; tentata grassazione ai danni di Francesco Ciniglietto; essere ozioso, vagabondo e solito commettere simili reati
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1737, ottobre
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie a vita, preceduti dall'esemplarit della pena di essere condotto sotto il pubblico patibolo con il remo in spalla ed il laccio al collo. indennizzo dei grassati, pagamento delle spese