Aver impedito atti esecutivi contro la propria madre; aver minacciato, armato di falcetta e coltello, Costanzo Fassetta, a causa del quale si procedeva alle istanze esecutive; essere solito, con il proprio padre, ricattare ladri e donne di malavita
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1738, settembre 5; 1738, settembre 4
Pena
Per il ricatto: assoluzione, senza pagamento delle spese; per l'impedimento e le minacce: scarcerazione, pagate le spese