CESSIONE fatta dà Guidone di Alpignano, et Uberto di lui figlio, Rodolfo, Valfredo, e Boniolo d'Almese, e Boniolo e Peraccio d'Alpignano a favore del Conte Amedeo di Savoja d'ogni ragione et azione spettantegli tanto nel Luogo che Castello d'Alpignano con successiva Investitura concessa dal d.o Conte Amedeo à favore de' sud.i cedenti del sud.o Castello d.o coll'obbligo di fedeltà. dei 9. Maggio 1248
CONCESSIONE fatta da Costanzo, Antonio, Pietro Antonio, figliuoli del fu Filippo, Francesco, e Guglielmo fratelli, tutti dei Provana, Consignori di Druent, Pianezza, e Rubianetta a favore di Domenico Avogadro dei Consignori di Casanova, e di Altessano inferiore, di poter derivare una Bealera dalla Dora sulle fini di Pianezza, e quella condurre fino al detto Luogo di Altessano; colla facoltà però a detti Signori di Pianezza di servirsi dell'ottava parte di detta bealera per se, e loro Eredi. 16. Febbrajo 1480
INVESTITURA concessa dal Conte Filippo di Savoja à Peronetto fù Pietro Vasco à suo nome, e di Merletto Bertino, et Enrietto suoi fr.li del Castello e Luogo d'Altessano superiore in feudo nobile e gentile. 26. Giug.o 1280
ATTO di restituzione fatta dal Vicario di Chieri à favore degl'Uomini d'Andeseno di tutti li beni, et onori in cui erano avanti l'espulsione d'essi fatta dal Conte Amedeo di Savoja, e Giac.o di Sav.a Principe d'Achaja, e ciò in esecuzione della sentenza per essi proferta di consenso del Commune di Chieri. 2. 8bre 1359
VENDITA fatta da Giac.o e Gio. Milone Gribaudi Consig.ri d'Arignano a favore di Gio. Broglia de' Gribaldengis di Chieri del Castello, Luogo, e giurid.ne d'Arignano per il prezzo di fiorini 1100. d'oro con Investitura concessa da Amedeo di Savoja Principe d'Achaja à suo nome, e del Conte Amedeo di Savoja à favore di d.o aquisitore del sud.o Castello, Luogo, Giurid.ne Beni e redditi feudali d'Arignano. 12. Ap.le 1400
DONAZIONE fatta dal Marchese Bonifacio di Monfer.o à favore di Pietro di S. Giorgio di tutto ciò aveva acquistato dà Giac.o di Castellamonte, e Giacomo, e Guglielmo fr.li di Brozzo in Balangero e suo finaggio in feudo gentile. 10. Agosto 1234
INFEODAZIONE fatta dal Duca Amedeo di Savoja à favore di Giacomino Porta de' Conti di Castellamonte de' Castelli e Luoghi di Baldissero, e Val di Cosso Territorio di Chieri, con tutti j Beni, e redditi dalli med.i dipendenti. 10. febr.o 1417
VENDITA fatta da Franceschino figlio d'Antonio Sig.re di Viù Visconte di Baratonia, tanto à suo nome che di Enrico, e Tomaso suoi fr.li à favore di Filippo di Savoja Principe d'Achaya di due parti del Luogo di Baratonia, di tutta la Giuridizione del Luogo di Varisella, di cinque parti delle otto del Luogo di Monastero, e di tutte le ragioni spettantigli nel Luogo di Val e S. Gillio per il prezzo di L. 2000. di Vienna. Con l'Investitura de' sud.i Luoghi concessa à favore di d.i Venditori dal d.o Principe in feudo Nobile, gentile, antico, avito e paterno per loro, e loro successori. 7. febr.o 1306
VENDITA fatta dà Faccio Drò a suo nome, e di Gulielmo suo fr.lo a favore di Filippo di Savoja Principe d'Achaya del Luogo, Territorio, Giurid.ne, Beni, e redditi feudali di Barbania e di tutto cio che li med.i possedevano al di quà del fiume Orco per il prezzo di L. m/3. astensi. Con l'Infeodazione concessa dal d.o Principe à favore di Facio e Gulielmo del sud.o Castello, e Luogo unitam.e alla Ratificanza del sud.o Gulielmo. 20. 8bre 1308
SENTENZA proferta dal Giudice Gen.le de' Stati di Giac.o di Sav.a Principe d'Achaja contro Martino di Piozzasco de' Sig.ri di Beinasco sovra le inquisizioni formategli per aver dato soccorso à Nemici nella guerra col M.se di Monferrato, tanto nel Luogo di Caluso che in quello di Beinasco per cui è stato condannato in contumacia nella penale di fior.i m/3. d'oro. 13. Maggio 1353
PARERE dell'Avocato Gen.le Zoppi sovra la supp.ca del Conte di Cavoretto per ottenere la riformazione dell'Investit.a del feudo di Belriparo delli 22. Giug.o 1715. nella parte riguard.te la Clausula per se, suoi Eredi e successori in quella per maschj e femine, con facoltà di disponerne à tenore della p.ma Investit.a delli 21. Maggio 1396.
Con alcune memorie concernenti tal fatto. 2. Agosto 1718
VENDITA fatta da Madalena Vedova di Petrino Percaccio Tutrice di Georgina fù Giorgio fù d.o Petrino à favor di Andrea Gornasca di giornate 17. di Terra, e prato feudali nelle fini di Borgaro alle stesse, et g.te 43. di terra, e prato con Cassina in d.e fini, et regione ivi coherenziate con le ragioni spettantigli ne' fitti, Molini, Forni, e Taglie di d.o Luogo per il prezzo di S.ti 480. 2. Giugno 1562
INVESTITURA concessa dal Duca Filiberto di Savoja à favore di Giacomo del Pozzo Sig.re di Brandizzo, del Castello, giurid.ne, Beni, e redditi di d.o Luogo per esso, suoi Eredi, e success.i capaci secondo il costume del Paese. 18. Xbre 1498
PATTI, e convenz.ni seguite trà li SS.ri Arpini ivi nominati Consig.ri di Alpignano, e la Comm.tà, e Uomini di d.o luogo, per cui questa ha ceduto alli d.i Sig.ri la metà de' Vernetti, boschi, e Comuni di Revairola, e generalm.te tutti li Comuni, e pascoli spettanti alla d.a Comm.tà, alla riserva de' prati chiamati dell'Ulmo, e del Vernetto del fù S.r Bertolotto Arpino in correspettività della franchigia accordatagli dalla successione, e di poter vender, ed alienare senza pagam.to di terza vendita delle case esistenti nel Luogo, e suoi borghi con promessa di far ratificare li sud.ti patti dal Vescovo di Torino. 15 Aprile 1274
VENDITA fatta da Ramondino de' Bartolomeis de' Sig.ri di Bossoleno à suo nome, e di Gio. Luchino di lui figlio à favore di Pietro di Santhià di diversi Beni feudali nelle fini d'Altessano inferiore al d.o Ramondino pervenuti per la dazione in paga fattagline da Enrico, et Antonio Bonadona Proc.ri del fù Christofaro Bonadona de' Sig.ri di d.o Luogo per le doti d'Anna moglie di d.o Raimondino per il prezzo di fiorini 250. d'oro. dei 4. Lug.o 1496.
LETTERE del Duca Filiberto d'approvazione della sud.a Vendita, con Investitura de' sud.i Beni a favore di d.o Pietro di Santhià. 12. febr.o 1533.
INVESTITURA concessa dalla Camera R.a a favore del Senatore Melchiore Guerillo à suo nome, e di Anna fù Pietro di Santhià di lui moglie di diversi Beni ivi specificati situati nelle fini di Altesano inferiore per d.o Melchiore avuti a titolo di Dote, alla forma de' li suoi auttori né sono stati investiti. 31. Xmbre 1548
GIURAMENTO di fedeltà prestata da Peronetto figlio di Pietro Vasco tanto à suo nome che di Merletto, Martino, et Enrietto suoi fratelli à favore d'Ugo di Montmajeur Castellano d'Avigliana per il Conte Amedeo di Sav.a per il Castello, Luogo, e giurid.ne d'Altessano superiore. 27.febr.o 1287
INVESTITURA concessa da Filippo di Savoja Principe d'Achaya à favore di Martino di Balangero Visconte di Baratonia della 4.ta parte del feudo di Balangero, come pure di due parti del luogo di Fiano per se, e Vietto di Baratonia, e Giac.o di Viù Visconte di Baratonia. de' 12. Aprile 1305
SENTENZA arbitramentale proferta dalla Duchessa Violant sovra le differenze vertenti trà Ambroggio Vignate Sig.re di Baldissero, e la Città di Chieri per causa del Castello, e Luogo di Baldissero, per cui d.a Duchessa dichiara dover detto Castello, e Luogo spettare alla sud.a Città di Chieri unitamente all'approvazione della sud.a sentenza fatta dal Duca Amedeo di Savoja dello stesso giorno. 6. Agosto 1470
VENDITA fatta da Vietto Visconte di Baratonia del 3.o del Luogo di Baratonia, e di tutti li dritti al med.o spettanti nella Valle di Ceronda per il prezzo di L. 2000. di Vienna à favore di Filippo di Savoja Principe d'Achaya con Investit.a da questo concessa à favore del med.o in feudo Nobile, gentile, antico, avito, e paterno per se e suoi successori. 10. febr.o 1306
INVESTITURA concessa dal Conte Amedeo di Savoja a favore di Giacomo, e Gulielmo Siroti del Castello, Luogo, Giurid.ne Beni, e redditi feudali di Barbania nello stesso modo, e della stessa natura con cui lo possedevano dal Principe d'Achaja. p.mo febr.o 1357
DONAZIONE fatta da Federico di Piosasco, con consenso di Guidone, ed Uberto Padre, e figlio di Piosasco, Ottone Folgore, ed Ardizzone Foa fù Ardizzone suoi Consorti, in presenza, con autorità, ed insinuazione di Giornata di Lucent Proccuratore, e Capitano Imperiale nella Città di Torino, e di Lanfranco Agnato di Pavia di lui Giudice, a favore del Commune di detta Città, del Castello, Luogo, Territorio, Uomini, e pertinenze di Bejnasco in libero allodio: Con successiva Infeudazione fatta dal sud.o Capitano Imperiale, di consenso di detto Commune a favore del sud.o Federico di Piosasco del detto Castello, Luogo, Territorio, Uomini, e pertinenze, per Esso, suoi Eredi maschj, e Femine, in feudo retto, e gentile, con facoltà di farne tutto ciò, che gli avrebbe piacciuto, Sotto L'osservanza di diversi Patti, e condizioni ivi specificate, E con ciò, che fossero salvi gl'ordini, e fedeltà dell'Imperatore. 2 Giugno 1239.
RATIFICANZA di Gioanni figlio di d.to Federico di Piosasco della Sudetta Donazione (...)
RICORSO del Vassallo Amedeo Maria Cavoretto per essere restituito in tempo a poter far interinare la Patente delli 3. Agosto 1654. quivi unita d'Erezione del Feudo di Belriparo in titolo di contado.
Col Parere del Proccuratore Gen.le Maistre delli 20. Marzo 1756
TRANSAZIONE seguita trà Carlo, e Lud.co Amedeo fr.li, Gio.a Margarita Vedova del fù Filiberto Renato Costa, Tutrice di Carlo, e Lud.co Costa de' Sig.ri di Polonghera, Lud.co Costa e Francesca Vedova di Emanuele Costa, madre e Tutrice di Gio. Franc.o Conti d'Arignano dà una parte et Antonio Vagnone de' Sig.ri di Castelvechio, e di Truffarello dall'altra, sovra le differenze trà essi insorte, e vertenti avanti'l Senato per la diversione da essi Sig.ri di Polonghera fatta dell'acqua che scorre dalle fini di Carmagnola per un alveo vechio alli Molini de' Sig.ri di Villastellone, e di Gallé questi proprj del d.o Vagnone per condurla in un alveo nuovo ad uso d'un Molino nuovam.e fatto construere presso il Castello di Borgo, per cui è stato dichiarato che d.i Conti di Polonghera possano servirsi dell'Acqua della d.a Bealera per uso di d.i loro molini di Borgaro, sotto però le Condizioni, e patti ivi espressi. 17. Maggio 1597
REMISSIONE fatta dal Conte Amedeo di Savoja à suo nome, e di Lud.co di lui fr.lo, e de' figl.i del fù Tomaso di Savoja altro di lui fr.lo à titolo di Custodia del Castello di Alpignano à favore di Papone Arpino, Bertolotto, Roggerio, e Valfredo de' Nobili d'Alpignano, con promessa per questi fatta à loro nome, e di tutti gli altri Nobili di custodire d.o Castello, tenerlo munito del necessario, e di far per esso pace, e guerra contro chi si sia, di non restituirlo salvo con ordine espresso di d.o Conte Amedeo, suoi fratelli, e Nipoti. 26. Gennajo 1285
QUITTANZA passata da Renato Birago a favore del Duca Em.l Filiberto della somma di L.87720. Tornesi per intiero pagamento della somma di Scudi 32./m. d'oro prezzo de' Luoghi d'Altesano inferiore, e del Valentino dal sud.o Renato Birago venduti à d.a S.A. 14. Luglio 1565
INVESTITURA concessa dal Conte Amedeo di Sav.a à favore di Martino Cagna d'Aglié de' Conti di Castellamonte della parte e porzione del Castello, Luogo, giurid.ne beni, e redditi feudali d'Altessano superiore statigli ceduti da Ugonetto fù Peronetto Vasco per il prezzo di fior.i 4./m. d'oro per esso Martino, suoi Eredi e successori qualsivogliano, et aventi causa da esso, in aumento degl'altri feudi che già tiene dal med.o. 21. 9mbre 1362
SUBDELEGAZIONI fatte dagli Arbitri eletti nella Causa compromissaria vertente tra'l Conte Filippo di Sav.a Principe d'Achaya, e Teodoro Marchese di Monferrato per causa del Castello, e Luogo di Balangero nella persona di Ant.o Monsignore. de' 22., e 26 Ap.le 1307
INVESTITURA concessa dal Conte Amedeo di Sav.a a favore di Micheletto di Baratonia della 4.a parte del Castello, Giurid.ne Beni, e redditi feudali di d.o Luogo di Baratonia, et 8.a parte di Viù pervenutegli per successione di Giacomo suo fr.lo Consignore di d.o Luogo alla forma delle precedenti. 15. Giugno 1364
TRASSAMENTO della Bealera, che serve per adacquare li Prati di Moglia Berta fini della Rocha, e quelli delli Ronch , e Moglia genaro fini di Barbania. Coll'Istruzione, e Calcolo del Misurat.re Castagnesi. 1765
MEMORIA del Proccuratore Gen.le Brea sul correspettivo, che poteva darsi al Conte di Cavoretto, il quale intendeva dismettere a favore del R.o Patrimonio il Feudo, beni feudali, ed allodiali di Belriparo, ricevendo in compensa li beni, ad effetti di Belvedere
DONAZIONE fatta dal Duca Emanuel Filiberto al Conte Gio. Tommaso Langosco di Stroppiana suo Primo Consigliere, e Gran Cancell.e della terza parte del feudo, giurisdizione, beni, redditi, e pertinenze feudali di Borgaro Torinese devoluta per la morte senza figliuoli maschj d'Enrietto Vasco Consignore d'esso luogo, in feudo nobile, ligio, antico, avito, e paterno, per esso, suoi eredi, e successori maschj, e femmine in infinito, colla facoltà di liberamente disporne, coll'obbligo però di pagar le doti dovute alla moglie, ed alla figlia di detto fu Enrietto Vasco. Primo di giugno 1570
COPIA dell'infeudazione fatta dal Duca Vittorio Amedeo di Savoja a Favore di Giuseppe Carello del Castello, Luogo, e Mandamento di Brandizzo, sue ragioni feudali, e dipendenze s , e come tenevano, e possedevano Prospero Dalpozzo, e Donna Giulia Solara Signori di detto Luogo in vigore delle investiture loro concesse; unitamente al tasso dovuto dagli uomini del medesimo Luogo ascendente a scuti cento d'oro del Sole col suo aumento; e del reddito di fiorini cento dovuti dalla Comunità di Grugliasco; con erezione di tal feudo in titolo, e dignità Comitale per il prezzo di scuti 14./m. d'oro effettivi. 27. 7mbre 1635
RATIFICANZA di Enrico, Guglielmo, Manuele, e Pietro Arpini, Pietro di Guidone, Robiolo Valfredo, Federico Rogerio, Guglielmo Rogerio, Gioanino Valfredo, Barbarino Arpino e Peronino di Uberto de' Nobili d'Alpignano, della promessa à loro nome fatta dagl'altri Nobili di custodire il Castello di d.o Luogo d'Alpignano à nome del Conte Amedeo Lud.co di lui fr.lo e suoi Nipoti figl.i del fù Tomaso altro di lui fr.lo sotto li 6. febbrajo 1285
VENDITA fatta dal Duca Em.l Filiberto di Savoja à favore del Cav.re Nicolò Enrico Sig.re di Cremieu del Luogo d'Altesano inferiore colla giurid.ne fedeltà d'Uomini, Palazzo, Casiamenti, giardini, grangie, possessioni, prati, alteni, Boschi, Molini, Resiga, Porto sovra il fiume Ceronda, Bealere, acque, acquedotti, et ogni altre sue pertinenze, e dipendenze franche, e libere da ogni Carico e servitù, e nella stessa forma che furono vendute à d.a S.A. dal Consig.re Renato Birago per il prezzo di feudi 24./m. e la Cessione di ragioni che potevano spettare sovra il Castello, e Luogo di Stupiniggi, e con termine di riscatto per mesi 15. à favore del Gran scudiere Roberto Roero. 10. Giugno 1564
INVESTITURA concessa dal Duca Amedeo di Savoja à favore di Lantermo Vasco a suo nome, e di Bartolomeo suo fr.lo fig.i di Pietro, della 6.a parte de' Castelli e Luoghi d'Altessano Superiore, e Borgaro, giurid.ne beni, redditi, e ragioni feudali per loro, loro Eredi, e successori. 11. febr.o 1417
PROCURA del Marchese Teodoro di Monferrato in Capo di Pietro Avogadro per agire nella Causa compromissaria vertente trà esso, et Amedeo Conte di Savoja, e Filippo Principe d'Achaya per causa del Castello e Luogo di Balangero. 2. Maggio 1307
SENTIMENTO del Regio Idraulico Faldella dipendentemente alla Visita dal medesimo fatta in compagnia del Capitano delle barche Clerico al Fiume Po nel Territorio di Brandizzo sovra le opere, che si potrebbero eseguire per andare all'incontro dei danni, cui soggiace detto Territorio. 13. Luglio 1774
VENDITA fatta da Pietro di Donguidone d'Alpignano à favore del Conte Amedeo di Savoja della porzione spettantegli nel Dominio e giurid.ne del Castello d'Alpignano per il prezzo di L. 60. secusine. p.mo Ap.le 1288
RATIFICANZA di Guglielmo, Giacomo, et Enrico fratelli d'Arcour del giuramento di fedeltà à loro nome prestata dà Gio. loro fr.lo al Duca Lud.co di Savoja per il Luogo d'Altessano Superiore, e Fiano. 5. Giug.o 1441
AFFRANCHIMENTO fatto da Giac.o di Savoja Principe d'Achaja a favore delle Comm.tà et Uomini di Balangero, Mathi, e Villanova dalle soggezioni di 3.a vendita, successioni, Investiture, et altri pesi, à cui erano sottoposti j beni del loro rispettivo Territorio, alla riserva de' fitti annui mediante le obbligazioni assontesi, cioè la Comm.tà di Balangero di fortificar il Castello del Truco, e d.e Comm.tà di Mathi e Villanova di costruere un Recetto, e fortalizio fossalato, e quelli mantener in stato di difesa, sotto l'osservanza di diversi altri patti, e Condizioni ivi espresse, e con dichiarazione che non s'intenderanno compresi in d.o affranchimento li Beni che si ritroveranno semoventi dal diretto Dominio di Facio Visconti Consignore di d.o Luogo di Balangero. 8. Giugno. 1342
PATTI, e convenzioni seguite tra Filippo di Savoja Principe d'Achaya Sig.re d'Alpignano, e la Communità, e Uomini di d.o Luogo, per quali d.o Principe ha confermati alla d.a Com.tà, e Uomini abitanti, e che abiteranno in d.o Luogo con fuoco, e catena tutte le consuetudini, usaggi e libertà di d.o luogo, come anche li capitoli, e Statuti nuovam.te da d.o Principe formati, e descritti nel libro Principiante. In nomine d.ni, e sottos.i dal Not.o Gio. Bossi.
Più le Immunità contenute nell'Istr.o 13. Aprile 1274.
Più che il d.o Comune, Uomini, e suoi successori abbino, e possedino pacificamente tutti li beni da medesimi acquistati dai Signori di d.o luogo d'Alpignano consistenti in giornate 40. circa.
Più che nelle cavalcate non possano obbligare più d'uno per casa
Più che ne' prati fatti, o da farsi non possa farsi la ricotta salvo solamente ne' prati de' Signori ne' quali medesimamente non possi farsi salvo, che li Sig.i comandassero (...)
CONVENZIONE tra i Sig.ri di Pianezza, e le Comunità, e Consignori di Altessano Superiore, ed Inferiore per la derivazione di una bealera dalla Dora ad uso de' Molini, e di altri edifizj. 8. Marzo 1498
INFEODAZIONE fatta da Giacomo di Savoja Principe d'Achaja a favore di Manfredo Marchese di Saluzzo de' Luoghi di Balangero, Mathi, e Villanova, Giurid.ne Beni, e redditi dalli med.i dipendenti. 18. 7bre 1347
OBBLIGAZIONE passata da Giac.o di Savoja Principe d'Achaya col consenso di Cattarina di Vienna di lui madre, e Curatrice a favore di Antelmo di Savoja Sig.re di Colegno della somma di fiorini 1200. d'oro per grazioso prestito fattogli, con hipoteca per pagamento di d.a somma del Castello, e Luogo di Alpignano da tenersi per esso sino all'intiera sodisfazione di d.a somma. de' 22. Agosto 1336
SUPPLICA e Rescritto del Duca Filiberto di Savoja di remissione a favore di Guglielmo, et Ayghina Giugali di Mentone d'ogni caducità in cui potevano essere incorsi la porzione di giurid.ne e beni feudali d'Altessano Superiore che vivendo teneva e possedeva il fù Gervasio Vasco Padre di d.a Ayghina per la non presa Investitura, e pagamento de' Laudemj dovuti per li Contratti da essi fattine, e' de' quali in d.a Supp.ca con Investitura à favore de' sud.i Giugali di d.a porzione di giurid.ne e beni per essi, loro Eredi e successori qualsivogliano, capaci però secondo il costume del Paese, e questo mediante la somma di fior.i 300. di picol peso pagati à Claudio Chabod, e Pietro Masoerÿ à cui erano stati d.a porzione di giurid.ne e beni per d.o Duca donati. 26. Xmbre 1500
RATIFICANZA di Guietto di S.n Giorgio de' Conti di Biandrà dell'Investitura à suo nome rapportata dà Gio. di S. Giorgio suo figlio, e Proc.re dal Duca Lud.co di Savoja della porzione al med.o spettante ne' feudi di Balangero, Mathi e Villanova sotto li 18. 9bre 1440. de' 19 Gen.o 1441
OBBLIGAZIONE passata da Giac.o di Savoja Principe d'Achaja di Consenso della Principessa Catt.a di Vienna di lui Madre, e Curatrice a favore di Antelmono di Savoja Sig.re di Colegno della somma di fior.ni 200. d'oro, con Ipoteca per il pagamento d'essa de redditi de Castelli, e Luoghi d'Alpignano, e S. Gilio, delli 15. 8bre 1336
OBBLIGAZIONE passata da Catt.a Vedova di Carlo d'Arcour de' Sig.ri d'Altessano Superiore, Tutrice di Gio. Guglielmo, Gio. Giorgio, e Gio. Giacomo suoi figl.i pupilli, e Gio. altro figl.o maggiore a favore dell'Avocato Giac.o Michelone figlio del fù Conte Giacobino di S. Giorgio Cittadino di Torino, della somma di Ducatoni 600. per resta della Dote di Petrina figlia del d.o fù Carlo d'Arcour, e futura sposa di d.o Giac.o Michelone. 20. Xbre 1501
RATIFICANZA di Secondino di S. Giorgio de' Conti di Biandrà della fedeltà à suo nome prestata da Pietro suo figlio e Proc.re al Duca Lud.co di Savoja in occasione dell'Investitura dal d.o Duca concessa de' feudi di Balangero, Mathi, e Villanova sotto li 18. 9bre 1440. 6. 9bre 1441
INVESTITURA concessa dal Duca Filib.to di Sav.a à favore di Guglielmo d'Arcour à suo nome, e di Gio. Giorgio, e Gio. Giac.o suoi fr.li delle parti, e porzioni del Castello, e Luogo d'Altessano Superiore à med.i spettanti alla forma delle preced.ti. 30. Gen.o 1503
RATIFICANZA di Giorgio di S. Giorgio dell'Investitura a suo nome rapportata dà Antonio suo Zio dal Duca Amedeo di Savoja per li feudi di Balangero, Mathi, e Villanova. 22. Aprile 1471
AFFITTAMENTO fatto dà Melchior Scaravelli Consignore d'Altessano, e Borgaro, della sua porzione del Castello di d.o Altess.o con sue dipendenze à Maria Lazara di Castelnovo in Tarantasia. 19. 8bre 1559
SENTENZA proferta dal Conseglio del Duca Amedeo di Savoja sovra le differenze insorte trà il Proc.re fiscale, et Antonio, e Gio. di S.n Giorgio de' Conti di Biandrà, e li figl.i Eredi del fù Petrino di S. Giorgio, et altri participanti nel Luogo di Balangero per la nullità dal d.o Proc.re fiscale promossa dell'Infeodazione di d.o Luogo perché fatta contro la forma de' patti seguiti trà'l Conte Amedeo, e la Comm.tà di d.o Luogo di Balangero per cui si era stipulato che d.o luogo non potesse essere alienato, e subordinatamente per il riscatto del med.o riservatosi in d.a infeodazione, per cui è stato dichiarato dover sussistere d.a infeodazione, e farsi luogo al riscatto di d.o feudo mediante la restituzione del prezzo per cui fù alienato. 18. Xbre 1471
TRANSAZIONE seguita trà Antonio Lorenzo Avogadro de' Sig.ri di Quaregna, e Melchiore Scaravello Consig.re d'Altessano Superiore, e Borgaro sovra le differenze trà essi insorte dipendentem.e dall'affittamento per d.o Scaravello fatto al d.o Avogadro della porzione di Giurid.ne, e Beni spettantigli di Borgaro, et Altessano Superiore per cui d.o Affittamento è stato risolto medianti li patti ivi espressi. 17. Gen.o 1561
RATIFICANZA di Carlo, et Ottone fr.li fù Gio. di S. Giorgio de' Conti di Biandrà fù Guidetto dell'Investitura à loro nome rapportata dal Duca Amedeo di Savoja de' Castelli, e Luoghi di Balangero, e Castellata, Villanova, Mathi per Raffaele loro fratello. 8. Marzo 1473
INVESTITURA concessa dal Duca Carlo Em.le I.o à favore di Ottaviano, e Gerolamo fr.li Dagna delle porzioni spettantigli nel Castello, e Luogo, giurid.ne Beni, e redditi feudali di Altessano Superiore per esso acquistate dà Gio. Giac.o Vasco alla forma delle preced.ti. 20. 8bre 1588
RATIFICANZA d'Antonio, Bartolomeo, e Giorgio di S. Giorgio à suo nome, e di Ettore, Annibale, Carlo, et Ottone suoi fratelli, e di d.i Antonio, Bartolomeo, e Giorgio dalla Duchessa Violant Tutrice del Duca Filiberto sotto li 23. Gen.o 1473. de' Castelli, Luoghi, e Giurid.ni di Balangero, Mathi, e Villanova. 22. Ap.le 1473
RATIFICANZA d'Aleramo de' Sig.ri di S. Giorgio dell'Investitura à suo nome rapportata dà Conrado, Amedeo e Cosmo di lui fr.li dal Duca Carlo di Savoja de' Castelli, e Luoghi di Balangero, e sua Castellata, e del Castello di Banna sotto li 9. Aprile 1483. 9. Marzo 1484
PROGETTO dell'Ingegnere Carlo Maria Castelli per rimediare alle Corrusioni cagionate dalli fiumi Po, Stura, e Mallone ne' Territorj di Balangero, Mathi, Grosso, Villanova, Nolle, Cirié, S. Morizio, Casella, Borgaro, Leyni, Volpiano, Brandizzo, Settimo Torinese, ed Abbazia di Stura. 25. Marzo 1747