Testamento del marchese Giorgio Freisa fatto nel luogo di Nizza. 2 agosto 1398

Controversia tra il monastero di San Bartolomeo d'Azzano e i fratelli Enrico e Guglielmo de Grasverds; con intervento del comune di Nizza e del marchese di Monferrato. 1505

Supplica del comune di Nizza Monferrato per l'istiuzione d'un archivio comunale. 1661

Relazione di visita dei territori di Nizza e Calamandrana fatta dal senatore Francesco Avellani delegato dell'eccellentissimo Senato per le differenze vertenti tra le dette comunità per fatto di confini. 1664

"Investitura d'una pezza terra posta nel territorio di Nizza contrada delle Chiovende data dalli signori presidente Luzzara senatore Gozzano in dipendenza di lettere patenti del duca di Monferrato a favore del signor Guglielmo Crodara ed alcuni atti di lite contro la detta città e fratelli Verdoglio per esserne mantenuto in possesso". 2 luglio 1680

Ordine originale del principe Ferdinando Carlo duca di Mantova e Monferrato per la mutazione del Consiglio della città di Nizza di perpetuo in annuale, e riduzione del medesimo da 24 soggetti a numero di 12, con gli atti d'eseguimento datosi dal Senato ducale. 1705-1706

Disegni delle fortificazioni della città di Nizza della Paglia di Giorgio Palearo Fratino. S.d.

Bandi ossia regolamenti politici per il buon governo della città di Nizza. 1740-1752

Notizie del signor Carlevaris intendente d'Acqui sulla provenienza del titolo di generale che si da al sondaco della città di Nizza. 10 gennaio 1766

Parere del generale delle Finanze sul ricorsi ivi unito della città di Nizza della Paglia per ottenere la conferma del privilegio d'un mercato ebdomadario con le esenzioni e prerogative portate dalle Regie Patenti 29 gennaio 1709. 1776-1777

Relazione del signor avvocato Paolo Soffia vice giudice della città di Nizza al Ministero Interni riguardo alla determinazione della detta città di ridurre a cinque i fabbricatori e venditori del pane onde ovviare agli inconvenienti che derivavano dalla libertà di simile commercio. 1784

Concessione d'un mercato ebdomadario a favore della città di Nizza Monferrato. 20 gennaio 1786

Sentimento negativo del signor conte Secchi, intendente generale delle Gabelle, sul ricorsi della città di Nizza per ottenere l'esenzione dal dazio del vino del suo territorio tanto nell'uscita dal Monferrato che nell'introduzione di esso in Piemonte. 1787

Relazione del signor conte Beltramo, primo presidente della Regia Camera e sua eccellenza il primo segretario di Stato per gli Affari dell'Interno nella causa del signor conte Cordara di Calamandrana contro il signor barone Crova per la costruzione accordatagli d'un mulino sul fiume Belbo, nella qual causa sono interessati i possidenti beni nel territorio della città di Nizza. 1790

Relazione e lettere diverse dell'intendente d'Acqui signor Magnaudi a sua eccellenza il conte Graneri, primo segretario di Stato per gli Affari Interni, intorno alla questione sul diritto di nomina del predicatore quaresimale per la città di Nizza insorta tra l'amministrazione civica e il generale dell'ordine dei Conventuali di detta città ecc.. 1795-1796

Relazione e parere negativo del signor Magnaudi alla Regia Segreteria di Stato per gli Affari dell'Interno sulla supplica dell'amministrazione della città di Nizza tendente a ottenere per provvidenza economica la privativa del macello sulle carni pecorine. 1796

Nomina del segretario comunale di NIzza Monferrato. 1814

Ricorso dei Padri Cappuccini di Nizza Monferrato perché venga aperto un nuovo cimitero in sostituzione di quello esistente nel loro convento. 1817

Supplica della città di Nizza Monferrato per il riattamento della strada che la unisce a Castelnuovo Calcea. 1817

Questioni insorte circa il seppellimento dei cadaveri e il cimitero di Nizza MOnferrato. Responsabilità del sindaco. 1817

Rielezione del conte Veggi a consigliere di Nizza Monferrato. 1818

Due lettere del giudice di Nizza Monferrato relative ai suoi diritti all'alloggio gratuito. 1819

Restituzione in tempo a favore della città di Nizza Monferrato per proseguire un giudizio d'appello nella causa contro la ditta Abram Levi. 3 novembre 1820

Spurgo e ampliazione del rio Luzza. 1820

Nomina del nuovo sindaco di Nizza Monferrato. 1821

Ricorso del cavalier Pio Corsi di Bornasco, residente in Nizza Monferrato, circa i metodi seguiti per l'elezione dei membri della civica amministrazione. 1823

Proteste del barone Crova di Vaglio contro i motivi che furono addotti dalla civica amministrazione di Nizza Monferrato per escluderlo dall'elenco dei candidati alla carica di sindaco. 1823

Dissidi tra il barone Crova e la città di Nizza Monferrato per lo scolo delle acque della strada provinciale. 1823-1824

Cambiamento del giorno di mercato di Nizza Monferrato. (1786 e) 1825

Ricorso del barone Crova per ottenere un'indennità per l'inattività a cui soggiace un suo mulino in seguito alla deviazione del torrente Nizza. 1825

Concessione a favore di Domenico Bona di coprire, quantunque non notaio, la carica di segretario sostituto di Nizza MOnferrato. 1826

Variazione della data della fiera di Nizza Monferrato. 1826