Testo
Sentenza del Sup.mo Real Consiglio in giudicio di supplicazione tra D.a Anna Gessa, e Mercera, come Tutrice, e Curatrice de' suoi figliuoli D. Gerolamo Centellon, e Gessa, e ceduti a titolo di donazione a D. Cesare Sebastiano suo figlio, per atto 3. Maggio 1538. essere stato per parte di d.a D.a Anna mal supplicato dalla Sentenza della R.U. 5.7bre.1576.
Quanto ai Beni feudali, i quali erano posseduti dal d.o Cesare Sebastiano essere stato ben supplicato, e quelli spettare a D. Salvatore Gessa unico Agnato, e Discend.te dei p.mi Acquisitori.
E finalmente rispetto alle Ville di Bartoli, Bangagia, e Sibillis situato nella Curadoria di Sigerro, atteso che tanto dall'Investitura di esse concessa dal Re Don Pietro con suo Diploma 2. Maggio 1352., quanto dalla vendita indi fattane da Matteo Vitale ne era stato riservato alla Corona il riscatto mediante il prezzo di ll. 100. di prima, e buona moneta, si manda al Regio Fisco di farne il deposito, ed al med.o rilasciarsi successivamente d.ti feudi (...)