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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Paesi per A e B [Inventario n. 177.8] | Paesi per A e B: da Castelnuovo Calcea a Ciriè | Mazzo 61
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Unità di conservazione associate
Denominazione
Mazzo 61
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1235, dicembre 9, documento in copia - 1856)
Numero
-
Testo
Cimamulera; Cimena; Cinaglio; Cinzano; Cintano; Cipressa (S. Remo); Cireggio (Pallanza); Ciriè (Torino)
Classificazione
-


Denominazione
Mazzo 61
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1235, dicembre 9, documento in copia - 1856)
Numero
-
Testo
Cimamulera; Cimena; Cinaglio; Cinzano; Cintano; Cipressa (S. Remo); Cireggio (Pallanza); Ciriè (Torino)
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1. Cimamulera
Alienazione senza formalità d'incanto di un fondo del Comune di Cimamulera per convertirne il prezzo nell'acquisto di un altro sito destinato a uso di cimitero. 1820
  1
    Fascicolo 2. Cimamulera
Nomina del Sindaco di Cimamulera. 1832
  2
    Fascicolo 3. Cimamulera
Vertenza territoriale tra Fornarro e Cimamulera. 1834
  3
    Fascicolo 4. Cimamulera
Questioni di proprietà territoriale tra Cimamulera e Piedimulera. aprile - maggio 1841
  4
    Fascicolo 1. Cimena
Domanda del Comune di Cimena di essere separato da quello di S. Raffaele. 1816 - 1818
  5
    Fascicolo 1. Cinaglio
Pietro de' Bonifazi di Cinaglio vende ad Oberto de Mollino del medesimo luogo una pezza di sedime con edifici posto nella cerchia delle mura di Cinaglio pel prezzo di 3 fiorini d'oro e di 23 soldi astensi. 13 marzo 1374
  6
    Fascicolo 2. Cinaglio
Agnesina del fu Lorenzo Molino di Cinaglio fa quittanza ad Oppezzino Molino suo zio paterno, agente a nome dei fratelli di essa Agnesina di tutto ciò che le può spettare sull'eredità di suo padre, mediante l'assegnamento fattole di alcune possessioni per esserle costituite in dote nel matrimonio che sta per contrarre con Petrino Durando detto l'Acquabile del detto luogo di Cinaglio. 7 marzo 1423
  7
    Fascicolo 3. Cinaglio
Alienazione di Stabili del Comune di Cinaglio. 18 luglio 1828
  8
    Fascicolo 1.1. Cinzano
Ricorso del Comune di Castelnuovo d'Asti per essere aggregato al dipartimento dell'Eridano anzichè a quello del Tanaro e per essere eletto capoluogo: detto ricorso è appoggiato dai Comuni di Albugnano, Bagnasco, Busano, Capriglio, Cinzano, Moncucco, Modonio. 1799
  9
    Fascicolo 1.2. Cinzano
Cessione di un pezzo di strada abbandonato, detto di Pradonio del Comune di Cinzano al Marchese della Chiesa di Roddi, mediante la cessione per parte di questi di terreno imboschito. 1824
  10
    Fascicolo 2. Cinzano
Acquisto di una casa e vendita di un altra da parte del Comune di Cinzano. 1840
  11
    Fascicolo 3. Cinzano
Vendita di una casa del Comune di Cinzano al Marchese Enrico della Chiesa. 1845
  12
    Fascicolo 1. Cintano
Nomina dei Sindaci di Caluso e di Cintano. 1837 Vedi Paesi, C, Mazzo 3, Caluso, n° 2
  13
    Fascicolo 1. Cipressa (S. Remo)
Condotta medica del Comune di Cipressa. 1828
  14
    Fascicolo 2. Cipressa (S. Remo)
Bandi politici
  15
    Fascicolo 3. Cipressa (S. Remo)
Estinzione di un censo verso la Congregazione di Carità. 1844
  16
    Fascicolo 1. Cireggio (Pallanza)
Dispensa del Sindaco di Cireggio, Giacomo Caldi e nomina del suo successore. marzo 1826
  17
    Fascicolo 2. Cireggio (Pallanza)
Concessione al Comune di Cireggio della facoltà di prendere a prestito L. 1000 dalla Chiesa Parrocchiale. 1841 - 42
  18
    Fascicolo 3. Cireggio (Pallanza)
Vendita di una casa di Cireggio del Comune di Cireggio. 1842
  19
    Fascicolo 1. Ciriè (Torino)
Bonifacio Marchese di Monferrato concede in investitura per aumento di dote a sua moglie Margherita figlia di Amedeo Conte di Savoia le terre di Pianezza, Ciriè, Verolengo e Caselle, con tutti i diritti inerenti. 9 dicembre 1235 (Copia autentica dall'originale esistente nell'Archivio di S.A.R. eseguita nel settembre 1749)
  20
    Fascicolo 2. Ciriè (Torino)
Vendita e investitura della terra con bosco "de Planis" in Ciriè, della Signora Giacoma figlia del fu Milleto Caballarii e di Vietto e Iacopo figli del fu Anrico Caballario Comproprietari a favore di Wilberto Jahen Pietro e Arducio, figli di Giovanni Niger di Villa Valde, per il prezzo di Lire quattro e soldi otto. 6 agosto 1270 (Copia dall'originale in pergamena conservato nell'Archivio del Comune di Ciriè, della metà del '700)
  21
    Fascicolo 3. Ciriè (Torino)
Conferma di investitura concessa dagli eredi di Giovanni signore di Front Conte di S. Martino a Pietro Giovanni e Jacopo eredi di Maynerio di Ciriè per i beni che questi avevano in feudo da Giovanni di Front nel territorio di Ciriè - nel Castello di Front. 29 giugno 1315 Altra conferma di investitura per gli stessi beni concessa da Pietro di Front a nome suo e dei fratelli Ardizzone e Enrico Conti di S. Martino, a Pietro Mayneri di Ciriè. Ciriè 11 luglio 1315 (Copia eseguita sugli originali il 2 aprile 1749)
  22
    Fascicolo 4. Ciriè (Torino)
Alcuni Capitoli delle immunità e franchigie concesse dalla Marchesa di Monferrato, Margarita sorella di Aimone di Savoia, col consenso di questi, a favore della Comunità di Ciriè. 1335 (Copia autentica dall'originale in pergamena esistente negli Archivi del Comune di Ciriè, eseguita il 3 aprile 1749)
  23
    Fascicolo 5. Ciriè (Torino)
Vendita fatta da Borgesino Borgesio a Francesco de Pamparatis di molte possessioni fitti e case site nel territorio di Ciriè per il prezzo di fiorini 2492. 15 agosto 1344
  24
    Fascicolo 6. Ciriè (Torino)
Pezze del Conto di Giorgino di Piossasco Castellano e Ricevitore dei Redditi del Castello e Luogo di Ciriè, quali servono di quittanza al detto Castellano per le somme in esse pezze espresse pagate d'ordine del Conte Amedeo di Savoia. 1349 - 1350
  25
    Fascicolo 7. Ciriè (Torino)
Il Conte Amedeo VI di Savoia investe Giovanni figlio di Merlo Cavalerii di Ciriè, venuto alla maggiore età di quattordici anni, dei feudi che detto Merlo teneva dal Conte, e Giovanni gli presta il giuramento di fedeltà e l'omaggio ligio. Nel Castello di Rivoli, 30 settembre 1350
  26
    Fascicolo 8. Ciriè (Torino)
Vendita fatta da certo Lodovico Maineri di Ciriè del fu Nicola a favore del Comune di Ciriè delle parti e porzioni ad esso spettanti in boschi denominati di Grosso, di Lirano, delle Piane e delle Valde di Ciriè per il prezzo di fiorini venticinque d'oro. 3 maggio 1417
  27
    Fascicolo 9. Ciriè (Torino)
Il Duca Carlo III di Savoia vende a Maria di Thoroun vedova del Signore Bertolino di Montebello Conte di Frossasco il Castello Luogo, Mandamento e Giurisdizione di Frossasco per il prezzo di tre mila scudi d'oro del sole. in Torino, nella Guardaroba del Duca Carlo, 14 ottobre 1532
  28
    Fascicolo 10. Ciriè (Torino)
Omaggio ed investitura del Procuratore Concistoriale di Torino, Oddone Gonterii, davanti alla Camera dei Conti di Piemonte per le terre che gli appartenevano in Ciriè (copia autentica della metà del '700) 22 dicembre 1547
  29
    Fascicolo 11. Ciriè (Torino)
Patenti di nomina a Castellano di Ciriè fatta da Enrico II Re di Francia a favore di Giovanni Antonio Scaravelli. 10 dic. 1552 Altre di assegnamento di stipendio. 24 ottobre 1553 Interinazione della Camera dei Conti. 21 novembre 1553
  30
    Fascicolo 12. Ciriè (Torino)
Memoriale ed articoli della Comunità di Ciriè con le risposte di S. Altezza. 19 novembre 1592
  31
    Fascicolo 13. Ciriè (Torino)
Estratto dell'atto di investitura, registrato alla Camera dei Conti, di un tenimento di bosco gerbido sito in quel di Ciriè a Nicolao Giacoletto e Matteo Giacoletto di Ciriè, Cugini. Torino, 4 novembre 1572
  32
    Fascicolo 14. Ciriè (Torino)
Investitura di un pezzo di terra attinata di 4 giornate nel territorio di Ciriè ai fratelli Bernardino, Giovanni e Pietro Picco da Nole. 29 dicembre 1591
  33
    Fascicolo 15. Ciriè (Torino)
Supplica del Marchese di Ciriè a S.A.R. il Duca di Savoia, in cui esposti i suoi diritti all'esenzione di ogni qualunque carigo reale e personale, chiede di non esser molestato per le servitù militari, od almeno che gli si conceda un termine per poter presentare le opportune scritture. 1617 o 1618
  34
    Fascicolo 16. Ciriè (Torino)
Clausola estratta dall'istrumento di transazione seguita tra la Comunità di Ciriè e i Signori Gian Domenico e Gian Francesco figlioli del Marchese di Ciriè Stefano Doria, relativa ai beni delle Vaude di Cirié. in Torino 16 settembre 1620
  35
    Fascicolo 17. Ciriè (Torino)
Il Marchese Gian Domenico Doria fa una convenzione con gli uomini della Comunità di Ciriè, per cui egli affranca e dichiara libere e allodiali le terre già dipendenti dal Castello di Ciriè, rinunziando ad esigere qualsiasi canone debitura, censo, laudemio da particolari, e la Comunità di Ciriè si obbliga a pagargli annualmente in perpetuo tre mila duecento fiorini presso Ciriè 15 febbraio 1629 (Copia ricavata dal protocollo del notaio eseguita il 31 maggio 1666)
  36
    Fascicolo 18.1. Ciriè (Torino)
Memoria anonima in latino concernente la questione se a Ciriè e al suo territorio si debbano o no applicare le consuetudini del Monferrato, in quanto Ciriè appartenne alla Casa dei Marchesi di Monferrato. dopo il 1725
  37
    Fascicolo 18.2. Ciriè (Torino)
Ricorso del Comune di Caselle per essere costituito capoluogo di cantone a preferenza del Comune di Ciriè. 26 aprile 1799
  38
    Fascicolo 19. Ciriè (Torino)
Supplica del Sindaco e Segretario Comunale di Ciriè e del Segretario di Vauda di Ciriè, e ordinato del Consiglio Comunale di Ciriè, tendenti a ottenere che gli stipendi corrisposti ai detti non siano ridotti nella misura di quelli percepiti nel 1792, ma conservati quali erano pagati negli anni precedenti. 1819
  39
    Fascicolo 20. Ciriè (Torino)
Ricorso del Comune di Ciriè per essere autorizzata ad inalberare la banderuola nei giorni di mercato. 1816
  40
    Fascicolo 21. Ciriè (Torino)
Ricorso del Signor Avezzana per ottenere il permesso di installare una ruota sulla bealera comune. 21 maggio 1826
  41
    Fascicolo 22. Ciriè (Torino)
Cessione di siti stradali del Comune di Ciriè al Marchese Doria. 13 settembre 1828
  42
    Fascicolo 23. Ciriè (Torino)
Nomina del Sindaco di Ciriè. settembre 1828
  43
    Fascicolo 24. Ciriè (Torino)
Affitto di beni boschivi del Comune di Ciriè per un novennio. 1829
  44
    Fascicolo 25. Ciriè (Torino)
Imputazione di delitto di falso al notaio Giovanni Barberis segretario Comunale di Ciriè e di Vauda di Front. 26 maggio 1832
  45
    Fascicolo 26. Ciriè (Torino)
Allargamento di una strada nell'abitato di Ciriè. 8 luglio 1834
  46
    Fascicolo 27. Ciriè (Torino)
Acquisto di terreno per ingrandire la piazza detta del Castello nel paese di Ciriè. marzo aprile 1835
  47
    Fascicolo 28. Ciriè (Torino)
Estensione dell'ultimo mercato mensile del venerdì al commercio del bestiame concessa al Comune di Ciriè. 1835
  48
    Fascicolo 29. Ciriè (Torino)
Stabilimento del Dazio Consumo nei Comuni di Leynì, Ciriè, Borgaro, Veneria. 1836 (Vedi Paesi L, Leynì, Mazzo, N°)
  49
    Fascicolo 30. Ciriè (Torino)
Istituzione di un Dazio di Consumo nel Comune di Ciriè. 28 maggio 1836
  50
    Fascicolo 31. Ciriè (Torino)
Provvidenze onde il Cavaliere Barel di S. Albano e altri interessati per la Strada Comunale di Ciriè, detta dei "Rossignoli e Pic" adempiano agli obblighi loro imposti di costruire quattro ponti in muratura per le acque di irrigazione. 1835 1837
  51
    Fascicolo 32. Ciriè (Torino)
Permesso di formare i Bandi politici accordato al Comune di Ciriè. 1838
  52
    Fascicolo 33. Ciriè (Torino)
Alienazione di una casa e acquisto di un altra, per parte del Comune di Ciriè. 1839
  53
    Fascicolo 34. Ciriè (Torino)
Stabilimento di un mercato di bozzoli in Ciriè. 1839
  54
    Fascicolo 35. Ciriè (Torino)
Vendita di una bottega da parte del Comune di Ciriè. 1841
  55
    Fascicolo 36. Ciriè (Torino)
Domanda del Comune di Ciriè per essere autorizzato a stabilire e tenere un peso pubblico. 1843
  56
    Fascicolo 37. Ciriè (Torino)
Brevetto di nomina reale di Francesco Chiariglione a Sindaco di Ciriè. 8 luglio 1843
  57
    Fascicolo 38. Ciriè (Torino)
Vendita di terreno incolto del Comune di Ciriè. 1843
  58
    Fascicolo 39. Ciriè (Torino)
Peso pubblico. 1844
  59
    Fascicolo 40. Ciriè (Torino)
Cessione in via di rendita fondiaria di terreni usurpati a favore degli attuali loro possessori. 1845
  60
    Fascicolo 41. Ciriè (Torino)
Costituzione di una rendita fondiaria. 1847
  61
    Fascicolo 42. Ciriè (Torino)
Regolamento di Polizia Urbana e Rurale del Comune di Ciriè e Regolamento della Bealera Comunale. 1856
  62
    Fascicolo 43. Ciriè (Torino)
Sentenza emessa da "Iacobo Sostionis", vicario generale citramontano, giudice della Valle di Susa e terre del Canavese, in merito allo obbligo per gli uomini della comunità di S. Maurizio aventi beni nelle fini e territorio di Ciriè a contribuire nelle spese per le fortificazioni di detto luogo di Ciriè. (1 perg.) 26 maggio 1408
  63


Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
sistema-archivistico-nazionale-san Il portale SAN è il punto di accesso unificato alle risorse archivistiche nazionali. Il suo Catalogo delle risorse archivistiche-CAT fornisce una mappa generale del patrimonio archivistico italiano.
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