Testo
Trattato di Lega seguito trà il Duca di Milano Galeazzo Maria Sforza à nome proprio, e della Duchessa sua Consorte, e di Gio. Galeazzo loro primogenito, e la Duchessa yolante di Savoja à nome proprio, e come Governatrice, ed amministratrice de' Stati del Duca Amedeo suo marito allora privo di libertà, ed anche à nome del loro primogenito da durate 12 anni e più altre ancora à beneplacito de' Contrahenti, in cui fu convenuto in specie l'abolizione di tutto ciò che si era fatto contrariante al Trattato del 1427.
E che il Duca di Milano, venendone il caso dovesse mandar à sue spese in difesa del Duca di Savoja 4/m fanti e 2/m Cavalli.
Alla stipulazione della qual Lega fù deputato per parte della Duchessa, la quale allora si ritrovava in Grenoble il Vescovo di Vercelli Urbano Bonivardo, e Carlo Ascard Ambasciatore di francia, e fu quella fatta col consenso de' tre' Stati, la cui ratificanza fù anche convenuta, e ne fu promessa l'osservanza sotto pena al Contraventore di m/100 Ducati d'oro (...)