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Sei in ARCHIVI: Sezioni Riunite  | Camera dei conti | Camera dei conti di Piemonte | Conti delle castellanie (Articoli 1-85)
Dettaglio

Intestazione
Conti delle castellanie (Articoli 1-85)
Descrizione
Conti resi dai castellani, principali rappresentanti locali del potere centrale. Al castellano competeva la custodia del castello del cui territorio assicurava la difesa militare, l’amministrazione fiscale e l’amministrazione della giustizia. Il distretto territoriale affidato al castellano prendeva il nome di castellania. Il castellano riceveva i censi e le altre entrate demaniali, per lo più in natura. Riceveva inoltre l’ammontare delle tasse date in appalto. I pedaggi, le leide e le gabelle erano da lui percepiti per via indiretta o da contabili subordinati e così le entrate straordinarie. Riscuoteva infine le pene pecuniarie e le somme derivanti dalla composizione di cause decise da lui o da giudici ordinari. Con le entrate così assicurate egli doveva provvedere all’integrità degli edifici pubblici, al pagamento dei collaboratori e al proprio stipendio, oltre alla straordinaria ospitalità in caso di passaggio del principe nel territorio di sua competenza. I rendiconti annuali presentati alla Camera dei conti sono stesi su rotoli pergamenacei talora di notevole dimensione.
Si conservano i rendiconti delle seguenti castellanie: Alpignano, Avigliana, Bagnolo, Baio, Balangero, Barcellona, Barge, Beinasco, Bene, Biella, Boves, Bricherasio, Busca, Caluso, Caraglio, Carignano, Carmagnola, Casalborgone, Caselle, Caselette, Castelreinero, Castruzzone, Cavaglià e Roppolo, Cavallermaggiore, Cavour, Chiaverano, Chieri, Chivasso, Cigliano, Ciriè, Coassolo, Collegno e Druento, Cumiana, Cuneo, Diano d'Alba, Envie, Fiano, Fossano, Gassino, Ivrea, Lanzo, Macello, Masino, Miradolo e San Secondo, Monasterolo, Moncalieri, Moncrivello, Moncalieri, Mondovì, Montaldo, Montestrutto, Moretta e Villanova Solaro, Nizza, Osasco, Ossola, Ozegna, Pavone, Perosa e valle, Peveragno, Pianezza, Pinerolo, Poirino, Riva di Chieri, Rivarolo, Rivarossa, Rivoli, Susa, Coazze, Avigliana, Rocca di Corio, Sant'Albano, Santhià e San Germano, Savigliano, Settimo Torinese, Sommariva del Bosco, Sommariva Perno, Stupinigi, Bussoleno, Avigliana, Torino, Usseglio, Valenza città e terre, Valle San Martino e Perrero, Vercelli, Verrua, Vigone, Villafranca, Villarbasse, Vinadio e Val di Stura, Virle e Castelreinero, Val di Demonte e Val di Stura.
Estremi cronologici
(1268 - 1637)
Estensioni cronologiche
-
Consistenza
910 unità di conservazione
Qualifica
Serie



Non ci sono Unità di Conservazione collegate al ramo corrente
Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
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  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
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